Una perturbazione atlantica in arrivo dal Mediterraneo occidentale porterà forti piogge e temporali sulla Calabria a partire dalla tarda serata di oggi, 30 ottobre.

Secondo il Centro Funzionale Multirischi di Arpacal e il Dipartimento nazionale di Protezione civile, i fenomeni saranno più intensi lungo i settori ionici centro-meridionali, dove sono previsti accumuli superiori ai 100 millimetri in 12 ore.

Sul resto del territorio regionale sono attese piogge da isolate a sparse, con temporali di minore intensità ma possibili fenomeni localizzati.

Allerta arancione sullo Ionio e gialla sul resto della regione

Alla luce delle previsioni, per la giornata di venerdì 31 ottobre la Protezione civile regionale ha emesso un livello di allerta arancione (criticità moderata) per le zone di allertamento Jonico centro-settentrionale, Jonico centro-meridionale e Jonico meridionale. Sul resto della Calabria è in vigore l’allerta gialla (criticità ordinaria).

Tutti gli enti territoriali e i Comuni sono stati posti in fase operativa di attenzione, che prevede: l’attivazione del flusso informativo con la Sala operativa regionale, il monitoraggio del territorio con le unità tecniche mobili, la verifica dell’organizzazione interna e delle risorse logistiche, l’informazione della popolazione sui livelli di rischio e sulle norme di autoprotezione.

Gli scenari di rischio e i possibili danni al suolo

Per le aree interessate da criticità moderata, il Centro Funzionale segnala il rischio di frane superficiali e colate rapide di detriti o fango, instabilità dei versanti, ruscellamenti intensi con possibile trasporto di materiale e caduta massi in più punti del territorio.

Si prevedono inoltre innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con possibili inondazioni delle aree limitrofe, aggravate da tombature o restringimenti dei ponti.

Anche in assenza di piogge, la saturazione dei suoli potrebbe causare movimenti franosi rapidi.

Tra gli effetti e i danni attesi: allagamenti di locali interrati o a piano terra, danni a edifici, infrastrutture e attività agricole, interruzioni della viabilità stradale o ferroviaria in prossimità di impluvi, cedimenti delle opere di contenimento o regimazione dei corsi d’acqua.

Il documento diffuso dalla Protezione civile avverte che tali fenomeni possono costituire un pericolo per la sicurezza delle persone e, nei casi più gravi, comportare rischio per la vita umana.

Monitoraggio costante e aggiornamenti in tempo reale

Il Centro Funzionale Multirischi di Arpacal, in collaborazione con il Dipartimento Regionale di Protezione Civile e le Prefetture-UTG, continuerà a monitorare h24 l’evoluzione dei fenomeni e a fornire eventuali aggiornamenti in tempo reale.

Le autorità invitano i cittadini a prestare massima attenzione, a limitare gli spostamenti non necessari e a seguire solo i canali informativi ufficiali della Protezione civile regionale e dei Comuni di appartenenza.

Allerta arancione in Calabria, scuole chiuse: l’elenco dei comuni

Alcuni sindaci calabresi hanno deciso di chiudere le scuole. Ecco l’elenco aggiornato:

  • Catanzaro
  • Soverato
  • Botricello
  • Chiaravalle
  • Gasperina
  • Fossato Serralta
  • Albi
  • Sellia Marina
  • San Vito sullo Ionio
  • Montepaone
  • Stalettì
  • Squillace
  • Torre di Ruggiero
  • Palermiti
  • Settingiano
  • Caraffa
  • Petronà
  • Cropani
  • Borgia
  • Serra San Bruno
  • Crotone
  • Spadola
  • Isola Capo Rizzuto
  • Mongiana