AttualitaGuiderà il Consiglio «per una fatalità, non per ambizione personale»: ha esordito così Domenico Tallini nel suo primo intervento da presidente «super partes» della nuova assise regionale. Tanti i punti toccati nel discorso d’insediamento, tra qualche piccolo inciampo à la Filini, un pizzico di emozione e la consapevolezza che questa non potrà essere una legislatura