La consigliera di minoranza: «Davanti ai numerosi infortuni e alle rovinose cadute di cui sono stati e sono spesso vittima i nostri concittadini, specie più anziani, l’interrogazione mira quindi a conoscere se sia stato effettuato il prescritto collaudo e con quali risultati»
Il punto interessato, in prossimità dell’incrocio con Via Adolfo Quintieri, è percorso ogni giorno anche da decine di pullman extraurbani. La polizia municipale costretta a transennare l’area. Il cedimento di una porzione della pavimentazione all’angolo nord-est di Piazza Bilotti, in prossimità dell’incrocio con Via Adolfo Quintieri, ha costretto la polizia municipale di Cosenza a transennare
“E’ stato necessario un po’ di tempo, ma alla fine Piazza Bilotti è stata restituita ai cittadini. Non possiamo che essere felici e accogliere con soddisfazione il provvedimento di dissequestro del Tribunale di Cosenza che ringrazio per aver dato corso alle istanze che il Comune, attraverso l’avvocato Nicola Carratelli, aveva rappresentato”. La notizia del dissequestro
«C’è voluto un po’ di tempo per verificare la sicurezza, ma adesso Piazza Bilotti può riaprire ed essere restituita alla città». Lo ha detto il sindaco Mario Occhiuto dopo aver ricevuto la notizia, appresa attraverso l’Avvocato Nicola Carratelli (che ha curato, per conto del Comune, l’istanza di dissequestro e le successive fasi) dell’autorizzazione alla riapertura
Per consentire al Settore Manutenzione del Comune di effettuare i lavori di ripristino della pavimentazione stradale di Piazza Bilotti, nel tratto compreso tra via Caloprese e viale degli Alimena, il Comando della Polizia Municipale ha emanato un’ordinanza per disciplinare la circolazione, nella zona interessata dai lavori, a partire da lunedì 22 febbraio e fino a
“Nel confermare quanto già riferito dal Sindaco Mario Occhiuto in ordine al parere favorevole espresso dal Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Catanzaro riguardo all’istanza di dissequestro di Piazza Bilotti prodotta a suo tempo dal Comune di Cosenza, si precisa che, proprio in ragione di tale parere, lo stesso PM e
«Il sequestro di Piazza Bilotti, disposto ieri dal Tribunale di Catanzaro, e le motivazioni che lo hanno accompagnato, che abbiamo avuto la possibilità di leggere, non ci meravigliano». Inizia così una dura lettera del Comitato Prendocasa Cosenza sui sigilli applicati ieri dalla Guardia di Finanza all’ex Piazza Fera. Il movimento, in prima fila nel sociale
«Ho piena fiducia nell’operato della magistratura, che come è noto, è vincolata dall’obbligatorietà dell’esercizio dell’azione penale. Mi duole che il procedimento in questione, per il quale la comunità dovrà sostenere costi e sacrifici veramente inutili, consegua alla denuncia del Sen. Nicola Morra, animato dall’evidente intento di mettere in cattiva luce l’operato di chi cerca di
Si svolgerà il 13 dicembre 2019 l’udienza preliminare del processo “Passepartout“, l’inchiesta della procura ordinaria di Catanzaro sulla gestione degli appalti pubblici (e non solo) nel Cosentino. Rischiano il processo, così come richiesto dall’ufficio inquirente coordinato dal procuratore Nicola Gratteri, il governatore della Regione Calabria Mario Oliverio, l’ex vicepresidente della Giunta di Agazio Loiero, Nicola
Il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto parla della chiusura indagini di “Lande desolate” e dei presunti boicottaggi a suo carico compiuti da Mario Oliverio, Enza Bruno Bossio e Nicola Adamo. «Un presidente che boicotta i progetti della città di Cosenza e dei comuni della Calabria amministrati da sindaci dell’altra parte politica. Non c’è altro da
Si chiude l’inchiesta sul governatore Mario Oliverio, indagato per corruzione elettorale dalla Dda di Catanzaro. La deputata del Pd, Enza Bruno Bossio e l’ex consigliere regionale Nicola Adamo sono indagati per corruzione elettorale dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro. Emerge dall’avviso di conclusioni indagini notificato ai 19 soggetti nella giornata di oggi. Mario Oliverio torna
L’anomalia delle luci di Natale a Carnevale è anche una fonte di pericolo per l’incolumità delle persone, soprattutto bambini, che gravitano su piazza Bilotti. Gli enormi pali che sorreggono le installazioni luminose sono tenuti in piedi da sacchi di sabbia che oggi – a oltre due mesi da quando sono stati sistemati – risultano svuotati
Piazza Bilotti è come il prezzemolo: si trova in quasi tutte le inchieste della magistratura inquirente dal 2017 al 2018. C’è tanto materiale in “Lande desolate”, l’inchiesta della Dda di Catanzaro sugli appalti pubblici di Lorica e Scalea. Di qualsiasi cosa si parli, che sia di una richiesta di entrare nella commissione d’esami per abilitarsi
Piazza Bilotti entra in quasi tutte le inchieste giudiziarie degli ultimi due anni. I colloqui intercettati tra Tucci e Occhiuto. Dall’indagine della Finanza, denominata “Lande desolate”, emergono dettagli interessanti sul completamento dei lavori di piazza Bilotti, sulle presunte infiltrazioni mafiose e sulla determinazione dell’allora sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, di rescindere il contratto con l’imprenditore