Un processo complesso e delicato. Delicato perché davanti ai giudici si trovavano due fratelli, di cui uno all’epoca dei fatti minorenne. Ed è proprio il fratello più piccolo è stato decisivo in negativo in questa storia.  Del caso ne abbiamo parlato abbastanza: si tratta dell’accusa di sequestro di persona commessa dal fratello più grande all’interno

Problemi lungo la condotta dell’Acquedotto Abatemarco determineranno nella giornata di domani, mercoledì 26 luglio 2016, un’interruzione del servizio idrico in alcune zone della città di Rende:  Roges e Roges vecchia; Commenda; Villaggio Europa; Via Verdi; Via Rossini; Quattromiglia;  Saporito; Viale dei Giardini; Contrada Monticello; Contrada Muscione; Fossa Lupara; Linze e Surdo. Un disservizio che interesserà

Il gip del tribunale di Cosenza Giuseppe Greco ha accolto la richiesta di modifica della misura cautelare nei confronti di Andrea Stavale, convinto nell’operazione antidroga denominata “Mater”, coordinata dalla procura di Cosenza e condotta dai carabinieri della Compagnia di Cosenza.  Stavale, difeso dall’avvocato Antonio Ingrosso, lascia i domiciliari ed è sottoposto all’obbligo di firma. Un’altra

Il Tribunale di Cosenza in composizione monocratica, giudice Giusi Ianni, oggi ha assolto dal reato di furto di materiale G. A. difeso dall’avvocato Franco Napolitano e Ilaria Veltri e C. S. difeso dall’avvocato Chiara Penna con la formula per non aver commesso il fatto.  I fatti risalgono al mese di ottobre dell’anno 2012, allorquando a

A Castiglione Cosentino, i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Rende, hanno denunciato un 22enne cosentino, per il reato di “Minaccia aggravata”. I militari operanti, durante un servizio di controllo del territorio in Castiglione Cosentino, hanno accertato che il giovane, poco prima, utilizzando una pistola, aveva minacciato una coppia

Il giorno dell’imputato. Ieri mattina dinnanzi al tribunale collegiale di Cosenza un ragazzo 23enne di Montalto Uffugo si è sottoposto alle domande della pubblica accusa e dell’avvocato difensore Chiara Penna nell’ambito del processo in cui è accusato di aver sequestrato il fratello minore. Nella scorsa udienza è stato sentito il padre dei due ragazzi che

A Cosenza si svolge un processo per sequestro di persona dove sotto accusa c’è un ragazzo di 23 anni nel gennaio del 2015 avrebbe immobilizzato il fratello minorenne pur di non farlo uscire fuori poiché avrebbe potuto incontrare di nuovo, e quindi frequentare, un gruppo di amici che a quanto pare era particolarmente vivace. Disposto l’accompagnamento