Requisitoria della Dda di Catanzaro per le posizioni apicali della presunta confederazione mafiosa cosentina. Il pm si è soffermato sulla "Stella" della 'ndrangheta
La procura generale di Catanzaro ha esaminato il pentito, ex "contabile" del clan "Lanzino" di Cosenza. Poi è stato il turno della difesa dell'imputato Domenico Cicero
Come ultimo testimone è stato sentito un consulente difensivo riguardo a una intercettazione che riguarda il politico cosentino, ex consigliere regionale del Pd
La graduatoria comprende la quasi totalità delle discipline tecnico-scientifiche, mentre non copre l’area socio-umanistica, tranne che per pochi settori di natura bibliometrica
L'accusa del comitato Prendocasa: «L'amministrazione, da quando si è insediata, si è mostrata indifferente davanti ai bisogni reali dei cosentini e delle cosentine»
Durante gli incontri saranno anche trattati i temi connessi all’importanza dell’allattamento materno, alla cura e all’accudimento del neonato e alla genitorialità
Nullo il giudizio immediato, in quanto è stato violato il diritto di difesa. Il procedimento ora torna nella fase delle indagini preliminari. Ma non sono esclusi altri colpi di scena
Si tingeranno di un colore nuovo l’elmo di Piazza dei Bruzi e la Fontana di Piazza Europa. Così la città dei bruzi si unisce alla grande catena di solidarietà che lega tutta l'Italia
Il presidente calabrese dell'Ucoii (Unione comunità islamiche italiane) dopo gli attacchi contro un ospedale e una scuola a Gaza chiede protezione per il suo popolo
La consigliera contesta il metodo scelto per la comunicazione, evidenzia che qualcuno potrebbe ritrovarsi senza credito sulla card e avanza la proposta di un emendamento nel prossimo bilancio così da abbassare il costo dei servizi comunali
Sequestrati beni per 800mila euro. la 67enne si faceva consegnare denaro in contanti o in assegni e, una volta incassate le somme, si rendeva irreperibile
L'ex sindaco la ritiene autoritaria: «Chiediamo un percorso corretto e quindi democratico e coinvolgente delle comunità, comprese le scuole e l'Università della Calabria»
La procura ha contestato tre nuove aggravanti e ora l'imputata rischia il massimo della pena: l'ergastolo. La difesa però insiste sulla legittima difesa
Il giudice ha sottolineato la violazione, da parte della società, dei criteri per la corretta selezione del personale eccedente e per la scelta dei singoli lavoratori da licenziare
Conseguita la quarta valutazione di professionalità dopo le vicende che lo avevano coinvolto in prima commissione dalle quali è uscito sempre con esiti positivi