Dopo le esperienze di Erasmus in Belgio, Spagna e Irlanda, prosegue il ciclo di incontri per rafforzare tra gli studenti la consapevolezza di essere cittadini dell'Ue
Nell'inchiesta della Dda di Reggio Calabria contro il clan Bellocco ci sono anche il presunto capo della confederazione mafiosa cosentina e Fausto Pizzuti. Ecco tutte le accuse
Il grande cuore dei volontari dell’associazione San Benedetto Abate fa sì che vengano realizzati grandi progetti. L'ultimo riguarda la realizzazione di un centro di emodialisi all'interno dell’ospedale di Dangbo
I malviventi sono poi riusciti a scappare approfittando del traffico dell'orario di punta: all'episodio di oggi potrebbe essere legato un altro caso segnalato qualche giorno fa
Lo storico collaboratore di giustizia racconta la sua evoluzione criminale, dalla quale si evince che la "confederazione mafiosa" in città è sempre esistita
L'ex Consigliere Regionale Aieta ricorda i finanziamenti ottenuti a Cetraro dalla Presidenza di Mario Oliverio: un importo complessivo di euro 8.460.078,12.
Il collaboratore Roberto Presta spiega in quale periodo il suo gruppo sarebbe entrato a far parte della confederazione, contestata dalla Dda di Catanzaro
Aieta è alla sua seconda fatica letteraria: "Spezzare l'incantesimo dell'impossibile". Parterre e pubblico d'eccezione ieri sul porto turistico di Cetraro.
La cittadina tirrenica da tempo ha avviato una rivoluzione culturale che vede la città al centro di importanti Kermesse e manifestazioni sulla legalità
Gli ultimi episodi malavitosi potrebbero essere una spia rilevatrice di una mentalità mafiosa che rischia di far precipitare nuovamente la città negli anni bui
Il gup del tribunale di Catanzaro ha riconosciuto l'impianto accusatorio della Dda, relativamente alle posizioni che hanno scelto di farsi giudicare con il rito abbreviato
Scarcerati prima della nuova udienza in Corte d'Appello a Catanzaro tre delle persone condannate dalla Cassazione, ma oggi libere per il ricalcolo della pena
Non solo usura, estorsioni e spaccio di droga. Negli anni la criminalità organizzata cosentina, oltre a fare affari fuori provincia, ha allargato il campo anche ai reati ambientali
La prima sezione penale ha escluso per tante posizioni l'aggravante del comma 4. Da rivalutare anche le contestazioni in riferimento alla gestione dell'Eurofish di Cetraro
Era stato inserito dalla Dda di Catanzaro, nel contesto mafioso del clan "Muto" di Cetraro, essendo tra le persone coinvolte e condannate, sia in primo che in secondo grado