Da mercoledì l’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) è al lavoro negli uffici dell’Asp di Cosenza, forse per verificare se emergono tra l’altro anche gravi e reiterate irregolarità nella gestione dei Bilanci, alla luce delle osservazioni formulate dal collegio sindacale o delle pronunce della competente Sezione regionale della Corte dei Conti. Tutto questo

Francesco Sapia, deputato del Movimento Cinque Stelle, minaccia le dimissioni se entro 48 ore non saranno revocate le nomine di Francesco Cribari, commercialista di Cosenza «vicino alla famiglia Greco», impegnata anche nel settore della sanità privata in provincia di Cosenza, e Marta Belmonte. Il commissario dell’Asp di Cosenza, Daniela Saitta ha deciso di affidarsi ai

Saranno 429 le persone assunte dalle Asp calabresi tra infermieri, medici e oss. Lo ha stabilito il commissario ad acta della Sanità calabrese, il generale Saverio Cotticelli che in data odierna ha firmato le assunzioni a tempo indeterminato del personale nelle varie strutture sanitarie calabresi. In provincia di Cosenza ci saranno 138 assunzioni tra Azienda

Non saranno assunti con la qualifica di Oss, ma dovrebbero essere declassati ad inservienti, qualifica che i 92 operatori socio sanitari dell’Asp di Cosenza avevano prima di essere riqualificati. In tutto ciò la Coop Service dovrebbe ritirare la procedura di licenziamento anche se i precari cosentini giudicano in modo negativo la situazione che si è

Il buco finanziario dell’Asp di Cosenza rischia di trascinare il sistema sanitario calabrese in un punto di non ritorno. Dopo le note vicende dell’Asp di Reggio Calabria, e lo scioglimento dell’Asp di Catanzaro per infiltrazioni mafiose, l’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza potrebbe rappresentare un vero e proprio crack finanziario visto che gestisce un bilancio annuale

San Giovanni in Fiore, giunta Belcastro sul piede di guerra: ecco tutte le accuse all’Asp di Cosenza Il sindaco di San Giovanni in Fiore, Pino Belcastro, l’intera Giunta municipale ed i consiglieri comunali di maggioranza si sono autoconvocati presso la sede dell’Asp di Cosenza per manifestare agli organismi competenti il gravissimo disagio che vivono quotidianamente

Il commissario temporaneo dell’Asp di Cosenza aveva rassicurato il sindaco di San Marco Argentano sul caso del laboratorio analisi. Il sindaco di San Marco Argentano, Virginia Mariotti intende andare allo scontro con l’Asp di Cosenza. Nei giorni scorsi, poco prima del voto comunale, il commissario temporaneo Sergio Diego aveva rassicurato i sindaci del Comprensorio della

Le dichiarazioni del consigliere regionale e capogruppo di Dp Giuseppe Giudiceandrea sull’incontro avuto nella sede centrale dell’Asp. «Ero all’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza assieme ai sindaci e i vicesindaci di San Marco Argentano, Cervicati, Roggiano Gravina, Santa Caterina Albanese e Tarsia ed ai colleghi Fausto Orsomarso e Gianluca Gallo per difendere il laboratorio d’analisi dell’ospedale di

Sindaci della Valle dell’Esaro “scortati” dai cittadini sotto l’Asp di Cosenza per protestare contro la decisione di spostare i due biologi. Il commissario temporaneo dell’Asp di Cosenza, Sergio Diego, ha incontrato i sindaci e una delegazione di cittadini per discutere del trasferimento dei due biologi in servizio presso il Capt di San Marco Argentano all’ospedale

L’ex ospedale di San Marco Argentano rischia di non avere neanche il laboratorio analisi. Il commissario Saverio Cotticelli prova a mediare. San Marco Argentano e i comuni limitrofi rischiano di perdere il laboratorio analisi. L’allarme viene lanciato dal sindaco di San Marco Argentano, Virginia Mariotti che, insieme ai sindaci di Santa Caterina Albanese, Roberto La

Il sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, ha scritto ai massimi vertici regionali in tema di sanità per segnalare l’inerzia in merito alle procedure per il conferimento dei fondi, pari a 2.357.000 euro, necessari per il ripristino delle sale operatorie dell’Ospedale Chidichimo di Trebisacce. Per il progetto, approvato con atto deliberativo del 5 giugno 2017 del

In una lettera indirizzata anche al ministro della Salute, Giulia Grillo il consigliere provinciale Graziano Di Natale chiede la riapertura del pronto soccorso di Rogliano. «Oggi la Sala Commissioni della Provincia di Cosenza si sono riuniti, i sindaci di Rogliano, Santo Stefano di Rogliano, Parenti, Marzi, Belsito, Grimaldi per affrontare il delicato tema della Sanità nel

La città di San Giovanni in Fiore cerca risposte dopo la firma del Decreto Sanità da parte del governo nazionale. «Il dirigente anziano dell’Asp di Cosenza, così come previsto dal recente decreto approvato dal Governo sulla sanità calabrese, è colui che deve firmare gli atti propedeutici affinché negli ospedali vengano garantiti i livelli essenziali di

Il consigliere regionale Carlo Guccione invia una lettera a Mario Oliverio e al Commissario ad acta Saverio Cotticelli, per denunciare l’ennesima vergogna a firma dell’Asp di Cosenza. «Ben 2.337.173,65 di interessi per ritardato pagamento e 182.424,38 per rimborso di spese legali. È questa la cifra che l’Asp di Cosenza dovrà pagare, non essendosi opposta ai

Lo afferma il consigliere regionale Carlo Guccione che ha inviato un’interrogazione al presidente della Regione Mario Oliverio. «Roba da non crederci. In questi quattro anni e mezzo di legislatura abbiamo pagato decine di milioni di euro per non aver contestato, nella Conferenza dei presidenti sul riparto del Fondo sanitario, il dato dell’emigrazione passiva che in

Nei giorni scorsi il parlamentare del Movimento Cinque Stelle aveva criticato la scelta di Oliverio di riconfermarlo alla guida dell’Asp di Cosenza. Francesco Sapia, deputato grillino, nonché componente della commissione parlamentare Sanità, non ha gradito le nomine della giunta regionale relativa ai dg delle Asp e Ao calabresi. Nei giorni scorsi, aveva detto che «Mauro

La denuncia arriva dal consigliere regionale Carlo Guccione. All’Asp di Cosenza ci sarebbe un caos finanziario senza precedenti. «Decine di milioni di euro, finalizzati a garantire i Livelli essenziali di assistenza e le prestazioni sanitarie dei cittadini dell’Asp di Cosenza, sono stati invece utilizzati per pagare parcelle, interessi di mora e pagamenti doppi e tripli