Il senatore di Forza Italia affronta anche il tema del procedimento della Corte dei Conti: «Nei nostri 10 anni ridotta la spesa di 100 milioni in Comune rispetto al periodo precedente»
Notificati gli atti nei confronti dell'ex sindaco e della sua vecchia squadra di governo del periodo 2015-2018. In tutto 18 nomi tra cui Succurro, De Cicco, Caruso e Spataro. Chieste sanzioni pecuniarie per 740mila euro
I giudici contabili contestano all'ex presidente della Regione la partecipazione al Festival dei Due mondi di Spoleto e chiedono un risarcimento di 95mila euro. Era stato assolto invece di recente nel procedimento penale
Antonio Rappoccio e Giulio Serra sono stati condannati in via definitiva a seguito dell’inchiesta “Rimborsopoli”. La Corte dei Conti ha stabilito che i due ex consiglieri regionali con le loro spese “allegre” hanno creato un danno erariale alla Regione. Tra il 2010 e il 2012 hanno percepito indebitamente rimborsi per il loro gruppo consiliare “Insieme
Mario Occhiuto, i suoi assessori e gli ex dirigenti del Comune di Cosenza che la Corte dei Conti ha condannato per un danno erariale da quasi 460mila euro sono pronti a dare battaglia in tribunale. Il sindaco ha annunciato che, così come tutti gli altri ritenuti responsabili dalla magistratura contabile, presenterà ricorso. E con un
Tra il meetup “Cosenza e oltre” e Mario Occhiuto non è mai corso buon sangue. La condanna per danno erariale inflitta dalla Corte dei Conti al sindaco di Cosenza e a cinque tra i suoi ex e attuali assessori aggiunge allo scontro un nuovo capitolo. Gli attivisti del M5S chiedono, infatti, all’architetto che guida Palazzo
Un danno erariale da 460mila euro, ma senza prescrizione e sconti la cifra sarebbe arrivata a oltre 538mila. È quanto dovranno ripianare – oltre a pagare le spese processuali – il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, gli assessori (tre dei quali ancora in carica) Rosaria Succurro, Luciano Vigna, Carmine Vizza, Francesco De Cicco e Nicola
La Corte dei Conti, sezione responsabilità della Regione Calabria, ha parzialmente accolto l’atto di citazione proposto dalla Procura contabile Regionale nei confronti di 7 persone, tutte coinvolte in una inchiesta su fenomeni di ingiustificato assenteismo registrati negli uffici di Cosenza della Regione Calabria, da cui era già scaturito un procedimento penale avviato dalla Procura della
La prima seduta del Consiglio regionale deve ancora tenersi, ma dentro Fratelli d’Italia scoppia la grana Pietropaolo. Il primo dei non eletti della lista della Meloni, Amedeo Nicolazzi, ha presentato ricorso tramite il suo avvocato Oreste Morcavallo contro chi lo aveva preceduto – Filippo Maria Pietropaolo, appunto – denunciandone la presunta incompatibilità con la carica
Il dissesto? Era tutto previsto, parola di Bianca Rende. E la maggioranza deve prendersene la responsabilità. Dai banchi dell’opposizione arrivano i primi commenti alla sentenza della Corte dei Conti depositata nei giorni scorsi che ha sancito il crack di Palazzo dei Bruzi. Le motivazioni riportate nel verdetto, scrive Rende, «non fanno che confermare i rilievi
Trentasette pagine per demolire un castello di bugie raccontate per anni. La sentenza con cui la Corte dei Conti ha imposto a Palazzo dei Bruzi di dichiarare il dissesto diventa pubblica e porta alla luce un mondo oscuro, fatto di trucchi contabili e disavanzi occulti. L’amministrazione targata Mario Occhiuto ha mentito per anni sullo stato
In relazione alla notizia apparsa sulla stampa che vedrebbe il mio assistito condannato per fatto relativo alla c.d. “Rimborsopoli” si precisa quanto segue. Il G.I.P. presso il Tribunale di Reggio Calabria, dott.ssa Olga Tarzia, accogliendo la richiesta di Archiviazione proposta dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria e del sottoscritto avvocato, sei anni fa, ha
Come riporta l’edizione odierna della Gazzetta del Sud, la Corte dei Conti ha condannato cinque consiglieri regionali nell’ambito dell’inchiesta “Rimborsopoli”. Secondo la procura della Corte dei Conti il danno erariale è di oltre 530mila euro, suddiviso in 63.732 ciascuno per Francesco D’Agostino, Giuseppe Gentile, Giuseppe Graziano, Giuseppe Neri e Antonio Scalzo. Infine, il dirigente del
Le sezioni unite della Corte dei Conti hanno inviato nei giorni scorsi alla Prefettura di Cosenza la notifica della delibera con la quale hanno confermato il dissesto finanziario del Comune di Cosenza. La delibera in questione, stamane, è stata protocollata dagli uffici comunali e quindi si può dire che è a tutti gli effetti parte
Parcelle d’oro a Cosenza, la Corte dei Conti: «Nessun danno erariale». Giudizi positivi sull’ex dg dell’Asp, Gianfranco Scarpelli. Accogliendo i ricorsi proposti dagli avvocati Giovanni Spataro e Guido Siciliano, la Corte dei Conti, Sezione Terza Centrale d’Appello ha annullato in toto la sentenza di primo grado di condanna al pagamento delle somme di euro 288
Delibera Corte dei Conti, Nucci: «A Cosenza gestione spregiudicata dei soldi pubblici». Parla l’ex consigliere comunale. Alla fine tutti i nodi vengono al pettine. Cliccando sul link è possibile scaricare la Delibera n°66 del 2019 della Corte dei Conti Sezione regionale di controllo per la Calabria depositata lo scorso 22 maggio. Dalla lettura emergono spunti interessanti come
La Corte dei Conti di Catanzaro ha assolto l’imprenditore Francesco Rovito, manager della Alto Tirreno Cosentino spa, società leader nel settore dei rifiuti in ambito calabrese e nazionale. La Procura regionale presso la Corte dei Conti aveva chiesto la condanna di Rovito e della società Alto Tirreno Cosentino ritenendo sussistente la condotta di truffa aggravata
Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata alla Corte dei Conti dal consigliere comunale Francesco Reda, dei “Democratici per Mendicino”. Il conferimento/smaltimento della frazione oragnico/umido era a carico della ditta Ecoservizi srl di Montepaone che gestisce il servizio nel territorio di Mendicino. Improvvisamente il sindaco Antonio Palermo ha deciso (con deliberazione di Giunta n. 93 del
Si è tenuta ieri, dinanzi alla Corte dei Conti della Regione Calabria di Catanzaro, l’udienza contro Francesco Rovito Francesco, 43 anni di Rende, l’imprenditore che negli anni 2000 ha amministrato la più grande società di gestione dei rifiuti dell’intera costa tirrenica, la società per azioni, a partecipazione pubblica, Alto Tirreno Cosentino. La Procura Regionale della
Riceviamo e pubblichiamo la nota del gruppo consiliare di minoranza “Progetto Comune” dopo la condanna della Corte dei Conti di Giulio Serra, ex sindaco e assessore di San Marco Argentano. Sono passati appena tre anni da quando, in giorni caldi come questi, il gruppo Progetto Comune durante un’accesa campagna elettorale dai palchi dei comizi rammentava