Cambiare vita e Paese senza rimpianti. Edwige Fenech, ospite dell’ultima puntata di “Domenica In”, ha raccontato perché ha deciso di lasciare Roma per trasferirsi a Lisbona. «Arriva un momento in cui capisci di voler voltare pagina e ricominciare. Ci vuole coraggio? Sì, non conoscevo nessuno. Per di più credo che avessi già 69 anni, non ero una bambina con una mamma 20 anni più grande di me».

L’attrice e produttrice si è trasferita in Portogallo insieme alla madre, con cui aveva un rapporto unico. La madre è venuta a mancare lo scorso 26 luglio: «Ma è sempre presente. Stavamo sempre insieme, è morta tra le mie braccia».

Con Edwige a Lisbona c’è anche il figlio Edwin, che vive lì con la sua famiglia. «Con lui ho un rapporto simbiotico e viscerale. È stata una sua scelta e di sua moglie trasferirsi in Portogallo. È stato il regalo più bello che mi potessero fare. Se è mai stato geloso di me? Credo che non abbia mai visto i miei film. Non mi ha mai detto nulla, ma penso che sicuramente un po’ sarà stato geloso, come tutti i figli».

Edwige ha poi riflettuto sulla maternità: «Sono diventata mamma a 22 anni. Se ho mai pensato di avere un altro figlio? Sicuramente la voglia c’è stata, ma, per ragioni forse egoistiche, non volevo far soffrire Edwin, cresciuto senza un padre. Avere un fratello con un papà avrebbe potuto essere difficile per lui. Ho pensato fosse meglio dedicarmi solo a lui».