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«I consiglieri di minoranza disertano il consiglio, perdono pezzi e continuano a divulgare menzogne. Hanno nuovamente fornito una versione distorta dei fatti, riferendosi alla cosiddetta “vicenda TIS” e lamentando la mancata iscrizione all’ordine del giorno della loro richiesta». Inizia così un post di Aprigliano Presente e Futuro, il gruppo consiliare a sostegno del sindaco Alessandro Porco.
Nel frattempo il gruppo di opposizione ha perso un pezzo. Questo perché è stata protocollata in segreteria l’adesione del consigliere Angelo Curcio al gruppo misto «a causa di evidenti divergenze politiche e visioni contrastanti» con il gruppo Insieme si può. Ieri ha votato a favore delle pratiche presentate dall’amministrazione.
«È bene precisare che il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Fabrizio Rende, in data 24/06/2025, ha già formalmente comunicato agli interessati l’errata formulazione della loro richiesta, che non ha rispettato i criteri previsti dal regolamento consiliare. Le regole democratiche valgono per tutti, e la correttezza istituzionale non può essere piegata alla propaganda» dicono i componenti di Aprigliano Presente e Futuro tornando al discorso iniziale.
«Contestualmente – si legge ancora nel post – i consiglieri sono stati invitati ad una riunione, riportiamo testualmente: “In ogni caso, al fine di evitare che siffatta vicenda resti priva di attenzione innanzi alla cittadinanza, il sottoscritto Presidente, coadiuvato dal Sindaco, dalla Giunta comunale e dai Consiglieri di maggioranza, si rende disponibile a convocare una riunione con tutte le parti interessate. Tale incontro, da tenersi al dì fuori della sede consiliare, avrà l’obiettivo di chiarire la situazione e individuare una soluzione unanime e condivisa a favore dei tirocinanti di inclusione sociale».
«Dispiace constatare che, anziché confrontarsi responsabilmente nelle sedi opportune, si continui a ricorrere ai social per alimentare confusione e delegittimare il lavoro del Consiglio e della maggioranza. La trasparenza, per noi, non è uno slogan – concludono i consiglieri a sostegno di Porco – ma un principio che pratichiamo ogni giorno con atti concreti».