Per iniziativa dell’Ordine dei medici della provincia di Cosenza, presieduto da Eugenio Corcioni, mercoledì prossimo 7 giugno si svolgerà nella sede dell’ordine stesso in via Suor Elena Aiello, un convegno sul tema del regionalismo differenziato, con uno specifico focus sulle conseguenze della Riforma Calderoli sulla qualità del servizio sanitario.

«Il convegno – si legge in una nota – vuole essere un momento di approfondimento e riflessione comune su uno dei temi più attuali e rilevanti per ogni cittadino e per il futuro del nostro Paese, sul quale a breve il Parlamento sarà chiamato ad esprimersi. Il tema assume una particolare rilevanza per tutti gli operatori sanitari interessati alla salvaguardia dell’universalità e dell’unitarietà del servizio sanitario nazionale, dell’omogeneità quantitativa e qualitativa degli standard assistenziali e della riduzione del divario interregionale, in particolare tra il Sud e il Nord».

Ai lavori, che avranno inizio alle 16, porteranno il loro contributo Gianfranco Viesti, docente ordinario di economia dell’Università di Bari tra i massimi esperti a livello nazionale delle problematiche in discussione, e Giovanni Leone, vicepresidente della FNOMCeO, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.