Riceviamo e pubblichiamo la nota del Consiglio Direttivo della Camera Penale di Cosenza sulla sentenza assolutoria pronunciata ieri dalla Cassazione nei confronti dell’Avvocato Armando Veneto.

«L’Avvocato Armando Veneto è innocente». È una espressione che impedirebbe la corretta elaborazione dei dati a qualsiasi forma di intelligenza artificiale, anche la più evoluta, perché incomprensibile per qualsiasi algoritmo il solo dubbio sulla grandezza e purezza della TOGA dell’Avvocato Armando Veneto.

Ecco perché è dolorosa la gioiosa notizia della pronuncia definitiva di innocenza dell’Avvocato Armando Veneto. È doloroso che la logica della giustizia umana abbia dovuto sottoporre l’Avvocato Veneto, il Maestro di intere generazioni di penalisti italiani, a tre gradi di giudizio per… confermarne l’innocenza.

Riteniamo questo sacrificio la esemplare dimostrazione del pericoloso avvento della “giustizia del popolo” quale famelica forma di giustizia mediatica in contrapposizione alla giustizia dello stato di diritto, la “giustizia in nome del popolo”.

Questa dolorosa esperienza ancor più IMPONE che il tema delle responsabilità dei magistrati debba essere “IL TEMA” nell’agenda del legislatore e dei penalisti italiani.