Si è sentito male dopo una serata trascorsa al campetto con gli amici ed è morto a soli 40 anni. È accaduto ieri sera a Maurizio Scorza, cittadino di Cetraro, colpito probabilmente da un infarto dopo aver giocato a una partita di calcio in paese, mentre era in auto e stava tornando a casa. La notizia ha lasciato sgomenta l’intera comunità.

Maurizio lascia i genitori, i fratelli e l’amato figlio. I funerali si svolgeranno oggi, 3 marzo, nella chiesa “San Marco Evangelista” di Cetraro Marina alle 15.45.

Il ricordo

Tra coloro che lo hanno ricordato, c’è anche Giuseppe Aieta, ex sindaco di Cetraro ed ex consigliere regionale: «La città è triste ed incredula. Sei stato un vero atleta, un giovane eccellente, una bella persona. Davvero bella! Ciao Maurì».

Un lungo e accorato post, l’ha scritto invece l’ex vicesindaco della città, Tommaso Cesareo: «Maurizio ha parlato! La morte improvvisa di Maurizio oltre a lasciare sgomenta l’intera comunità, ci porta a riflettere sul senso della nostra esistenza! Io l’ho visto crescere questo ragazzo , ho visto le tappe di questa sua breve vita. È stato un giovane straordinario, e non lo dico seguendo l’onda di un’emozione che mette in subbuglio mente e corpo di ognuno di noi. Sì, straordinario perché nonostante la sua disabilità, Maurizio era riuscito ad inserirsi a pieno titolo in una comunità che lo ha coccolato, protetto e amato. Maurizio ha parlato! Ci ha detto che l’ultimo respiro può essere dietro l’angolo, che ogni attimo della nostra esistenza va vissuto pienamente, con uno stile di vita votato alla gioiosità, all’altruismo, ai valori dell’amicizia. Certo, sarà triste non vederti più insieme a noi in quella “piazzetta” che ti ha visto protagonista di tante belle avventure, ma ti saremo per sempre grati per la profonda riflessione sul senso della vita che la tua morte ci impone! Addio, Maurizio!».